TESTAMENTO

Un nano da giardino
Un soprammobile in porcellana
Un icona con mille luci colorate
Un quadro a punto e croce,
Cristalli di colori e forme varie
Boccette di profumo vuote
Delle bomboniere
Una lampada a forma di fontana
Un servizio di piatti buoni
E’ il tesoro che lascerà
Assieme ad una poltrona
Con il velluto rosicchiato sui braccioli.

                                                  *alla Sig.A Ida a cui ho fatto pulizie e compagna

PAGODE E LUCE

 

Un discreto rumore di aghi di pino
un sospiro
un leggero passo di fata che si è persa
in una notte senza lampioni
o in una giornata senza luce
un ricordo lontano
è il sogno da dove ero partita.
Che tristi che sono la bocca e le mani
che cantono e scrivono
per la scomparsa dei lampioni
sperando di rivederli
un giorno
sani.

ALEX E MIRCIA

LETTURA

BIRDS

PAESAGGI URBANI

STATUA DORATA

 

Ho provato a scrivere per te
con i pennelli sulla tela, in passato,
ora provo a dipingere
con le parole,
faccio tutto sbagliato!

NONNO

IL SONNO PORTA CONSIGLIO

 

Il sonno porta consiglio
portami consiglio anche tu
su come si dorme e ci si alza
su come sognare di più.

La pioggia che cade non lava
i miei panni macchiati di terra
la terra con la quale sono stata creata
una terra bugiarda, non vera.

Il cane abbaia ancora
il cane lo conosco appena
è quel cane devoto a tutti
animale che fa solo pena.

LIBERTA', LA BICI DELLA SPOSA, SEMAFORO PER LE BICI

 

Semafori verdi e rossi

Boschi urbani inferociti

Corri, nasconditi dietro la folla

Che non soccorre mai i feriti

DIVERSI MATERIALI

UN PESCATORE

L’esca che si sbatte
viene mangiata
assieme al martire
che la mangia
per nutrire comunque un altro;
nelle trappole miracolate
che prendono vita
da chi muore dentro.
Il mondo attento
a chi nutre paure
e chi nutre furbizia
e chi nutre dolore
è un mondo perverso
che non nutre nessuno
nutre solo se stesso

COME IN UNA FAVOLA

UN UOMO ED UNA BARCA

LA SCUOLA

SORRISO E CIOCCOLATO

UN FUTURO PONTE

HO QUALCOSA DA DIRTI

TECNOLOGIA DIGITALE

DI CORSA

 

Il mio regno per un cavallo,
un cavallo a dondolo, per tornare bambina.

Il mio lavoro serio per tornare al asilo
per dimenticare leggere, scrivere ed odiare.

Il mio computer per una bambola di pezza
la mia vita sofisticata, per una grezza.

La mia macchina per un carro,
tutte le mie carte, per un albero.

UNA MONETA PER LA MUSICA

SUL SERIO?

RICORDO IL FREDDO

UN NOTAIO

AMICI

LA MACCHINA CHE UNISCE

FALSA SIMMETRIA

Voglio essere la bici che avevo da bambina

voglio essere il cane che amavo da bambina

voglio essere l'uomo che sognavo da bambina

voglio essere il mondo che vivevo da bambina

voglio essere il dolore che provavo da bambina

voglio essere la terra che toccavo da bambina

voglio essere il vestito che mettevo da bambina

voglio essere me stessa

ma non sono più bambina.

TI PROTEGGO!

MADRE E FIGLIO

DIALOGO

UNA PORTA VERSO UN DIO

SCULTORE OPERAIO